Nasce oggi l' Associazione Intercomunale Lucania con finalita'
di tutela di ambiente e salute. Prende il posto come decretato
dall' Assemblea del 13 gennaio del Comitato Intercomunale
Lucania. Questa sostanziale modifica ci permettera' di fare
osservazioni ed eventuali azioni legali.
di tutela di ambiente e salute. Prende il posto come decretato
dall' Assemblea del 13 gennaio del Comitato Intercomunale
Lucania. Questa sostanziale modifica ci permettera' di fare
osservazioni ed eventuali azioni legali.
ATTO COSTITUTIVO
Presso i locali dell’Aula Consigliare del Comune di Palazzo San Gervasio (PZ), dopo regolari elezioni
vengono designati i seguenti sig.ri a comporre il Consiglio Direttivo:
-
LIBERATORE GERARDO nato a .PALAZZO SAN GERVASIO il 25/01/59.
residente a
.PALAZZO S.G. in VIA VILLA C.F:LBRGRD59A25G261H
-
GARZILLO FRANCESCO nato a PALAZZO S.G. il 12/11/67 residente a PALAZZO S. G. in
1°TRAV. VIA MATERA 2 C.F:GRZFNC67S12G261J
-
SPADA MARIA nato a PALAZZO S.G. il 13/10/48 residente a PALAZZO S.G. i
n VIA
G.CARDUCCI C.F:SPDMRA48R53G261E
-
D’ERRICO GIOVANNI nato a PALAZZO S.G. il 20/04/56 residente a PALAZZO S.G. in VIA
CORSE C.F:DRRVMR78L19A662J
-
NARDOZZA SAVINO nato a PALAZZO S.G. il 24/10/46 residente a PALAZZO S.G. in VIA
SPEZZAFERRI C.F:NRDSVN46
R24G261G
-
CHIARELLA VINCENZO nato a SPINAZZOLA (BAT) il 9/11/75 residente a PALAZZO S.G, in
VIA LIGURIA C.F:CHRVCN75S09I907E
-
GIANNIZZARI SAVINO nato a PALAZZO S.G. il 21/11/65 residente a PALAZZO S.G. in VIA
SAN GERVASIO C.F:GNNSVN65S21G261K
-
TRITTO
SAVINO nato a SPINAZZOLA (BAT) il 27/08/74 residente a VENOSA in VIA ACC. DEI
RINASCENTI C.F:TRTSVN74M271907I
-
MARCHESE SILVANO nato a PALAZZO SAN GERVASIO il 11/10/70 residente a PALAZZO S.G.
in VIA UMBRIA C.F:MRCSVN70R11G261U
-
SAVOIA NICOLA nato a PALA
ZZO S.G. il 17/7/51 residente a PALAZZO S.G. in via Monfalcone
10 C.F.:SVANCL51L17G261M
-
ANGELOTTI ERNESTO nato a LAVELLO il 10/11/55 residente a Lavello in via TORINO 39
C.F.:NGLRST55S10E493J
-
URSO MICHELE nato a SPINAZZOLA il 03/08/1970 residente a Pal
azzo San Gervasio in via Sicilia
n.4 C.F. RSUMHL70MO3I907O
-
COLASANTI DAVIDE MICHELE nato a BARI il 22/03/1975 residente a Genzano di Lucania in via
San Francesco 1/b C.F. CLSDDM75C22A662G
-
D’ERRICO VITO MARIA ANTONIO nato a BARI il 19/07/1978 residente
a Palazzo san Gervasio
via Roma 20 C.F.DRMVMR78L19A662J
-
CAMPANELLI FRANCESCO nato a PALAZZO SAN GERVASIO il 16/02/1961 residente a Palazzo
San Gervasio in via Pasquale Tedeschi n.12 C.F. CMPFNC61B14G261M
I sopracitati costituiscono l’ Associazi
one denominata “Intercomunale Lucania” e nominano il
Consiglio Direttivo.
Gli scopi dell’Associazione, la sua organizzazione e il suo funzionamento sono contenuti nello Statuto
sociale che i presenti dichiarano di conoscere e di approvare e che viene all
egato al presente atto .
I sopracitati eleggono i sig.
Presidente: TRITTO SAVINO
Consigliere Vice Presidente: SAVOIA NICOLA
Consigliere Segretario
-
cassiere: GIANNIZZARI SAVINO.
Palazzo San Gervasio, lì 13/01/2014
STATUTO
del
l’Associazione
Intercomu
nale LUCANIA
Associazione di cittadini per la
difesa del territorio e dall’inquinamento ambientale
-
Articolo 1
-
SEDE
–
L’associazione
ha sede
nel
comune di Palazzo San Gervasio
ed è
domiciliata
c/o TRITTO SAVINO in Via Sebenico 27 a Palazzo San Gervasi
o.
La
sede potrà variare secondo le esigenze e per decisione dell'assemblea degli aderenti.
Articolo
2
-
SCOPI
-
L’associazione
ha lo scopo di studiare e diffondere le tematiche
della difesa dell’ambiente e della salute, con particolare riferimento alle
pro
blematiche strettament
e legate al territorio lucano (V
ocazione agricola del
territorio, tutela del
patrimonio archeologico, idrico
). Lo scopo dell’associazione
verrà attuato mediante la promozione di iniziative volte alla tutela dell’ambiente,
della salut
e e della qualità della vita dei cittadini agendo attraverso campagne di
sensibilizzazione dell’opinione pubblica e di tutti gli Organi Istituzionali che abbiano
il potere di agire per garantire la tutela del diritto alla Salute.
Per il raggi
ungimento dei
fini suddetti l’associazione
potrà agire in giudizio anche
con la modalità ex art. 1 L. 31/12/2009 n.303 nei confronti delle Amministrazioni
Pubbliche, e dei concessionari dei servizi Pubblici, se derivi una lesione diretta,
concreta ed attuale dei propr
i interessi, dalla violazione dei termini, o dalla mancata
emanazione di atti amministrativi generali obbligatori e non aventi contenuto
normativo da emanarsi obbligatoriamente entro e non oltre un termine fissato dalla
legge o da un regolamento. A tal fi
ne potrà avvalersi di azioni in sede sia civile, che
amministrativa.
Potrà anche esperire azioni per risarcimento dei danni connessi e dipendenti da
qualsiasi fonte di inquinamento insistente ed operante sul territorio lucano presenti e
futuri. A tal fine
potrà azionare giudizi sia civili che penali anche costituendosi parte
civile in rappresentanza del territorio e della salute della collettività ivi compresa la
speciale categoria degli agricoltori. Per raggiungere questi fini
l’associazione
si doterà
degl
i strumenti mobili ed immobili che riterr
à più opportuni. L’attività
dell’associazione
non ha fini di lucro e verrà autofinanziata attraverso le
sottoscrizioni degli aderenti al
Associazione
stesso.
Articolo 3
-
ADESIONE AL
L’ASSOCIAZIONE
-
L'adesione all’a
ssociazione
è libera,
senza discriminazione di razza, sesso, fede religiosa, purché l'attività personale di
ciascun aderente avvenga nel pieno rispetto delle leggi vigenti e non sia in contrasto
con le finalità del
l’associazione
.
L’associazione
è indipende
nte da qualsiasi altra
associazione,
comitato
, circolo, partito, ecc.
Articolo 4
-
QUOTE ASSOCIATIVE
-
L'adesione all’associazione
comporta
l'autotassazione regolare degli aderenti.
L’associazione
provvederà
all’autofinanziamento delle singole iniziative
decise di volta in volta dall’assemblea
Tale autotassazione è diretta a finanziare attività istituzionali ed è s
tabilita
dall'assemblea degli aderenti .
Articolo 5
-
FONDO COMUNE
-
I contributi degli associati e i beni eventualmente
acquisiti con questi
co
stituiscono il fondo comune dell’associazione
. Finché questo
svolge le sue attività gli aderenti non possono chiedere la divisione del fondo comune,
né pretenderne u
na quota in caso di recesso. L’associazione
risponde delle proprie
obbligazioni con il fo
ndo comune.
Articolo 6
-
ORGANI E POTERI
-
L'unico organo decisionale dell’associazione
è
l'assemblea degli aderenti che decide a maggioranza (50%+1) dei presenti (non sono
ammessi voti per delega). L'assemblea degli aderenti elegge un presidente, un
vicep
residente, un segretario i quali, insieme con altri nove consiglieri eletti
dall’assemblea, compongono il Consiglio Direttivo
dell’associazione
. Questi
organismi, che restano in carica due an
ni, hanno la rappresentanza dell’associazione
ma non hanno potere
decisionale. Non potranno essere eletti nel Consiglio Direttivo i
membri che ricoprono cariche istituzionali pubbliche e che comunque in ogni caso
siano
in conflitto con gli scopi dell’associazione
.
Articolo 7
-
RECESSO
-
Ciascun ad
erente è libero di rec
edere dall’associazione
in ogni
momento, dandone comunicazione agli altri aderenti per il tramite degli organi
sopracitati.
Articolo 8
-
CONVOCAZIONE DELL'ASSEMBLEA
-
L'assemblea degli aderenti deve
essere convocata almeno una volta all’anno per l’approva
zione del rendiconto
annuale. Assemblee straordinarie possono essere convocate dal Presidente, e da
almeno 1/10 degli aderenti. L’avviso di convocazione dell’assemblea dovrà pervenire
a tutti gli aderenti con almeno tre (3) giorni di anticipo, a mezzo comu
nicazione
scritta, telefonica o apposito volantino informativo.
Articolo 9
-
DURATA E SCIOGLIMENTO
–
L’associazione
rimane in vita fino a
diversa decisione espressa dalla assemblea.
Articolo 10
-
DIRITTI DEGLI ADERENTI
-
.
-
eleggere il Consiglio direttivo
-
approvare il rendiconto annuale
-
partecipare alle iniziative organizzate dal
Associazione
Articolo 11
-
DOVERI DEGLI ADERENTI
-
versare la quota associativa iniziale e quella annuale stabilita dall' assemblea.
-
partecipare alle assemblee convocate nel
corso dell’anno
-
impegnarsi per il raggiungimento dello scopo
-
tenere verso i soci un comportamento improntato alla correttezza e alla buona fede
Articolo 12
–
ESCLUSIONE DEI SOCI
Il socio aderente che contravvenga ai doveri indicati dal presente
Statu
to può essere
escluso dall’associazione
con delibera del Consiglio direttivo previa richiesta di
comunicazione scritta contenente eventuali giustificazioni, da inviarsi al domicilio
dell’aderente almeno trenta giorni prima della delibera di esclusione. L’e
sclusione è
prevista per i seguenti casi:
-
inadempimento degli obblighi assunti da parte del promotore a favore del
Associazione
-
mancato pagamento della quota associativa
-
inosservanza delle disposizioni dello Statuto, di eventuali regolamenti o delle
delibere e degli organi sociali
Articolo 13
–
CONSIGLIO DIRETTIVO
L’associazione
è amministrata
da un Consigli
o Direttivo composto da dodici
membri
eletti dall’assemblea dei promotori tra i propri componenti. Tale
Associazione
si
occupa della gestione or
dinaria e straordinaria del
Associazione
.
Articolo 14
-
CONVOCAZIONE DEL
CONSIGLIO DIRETTIVO
Il
CONSIGLIO DIRETTIVO
è convocato dal Presidente con avviso scritto indicante
giorno ora e luogo dove si terrà la riunione da inviarsi al domicilio del consigli
ere
entro 5 giorni dalla data di convocazione.
Articolo 17
-
VALIDITA DEL
CONSIGLIO DIRETTIVO
Le delibere dell’a
ssociazione
sono valide se prese alla presenza e col voto favorevole