La seconda edizione del concorso letterario "La Mia Terra" è il risultato di una idea vincente. Una idea che riesce a dare spinta all'orgoglio lucano, al senso di appartenenza, ad un amore quasi febbrile, a tratti spasmodico. Dimostra quanto è ferreo il legame con le proprie origini, quanto si è fieri della propria Terra, e che ogni granello di essa diventa un prezioso gioiello da custodire.
Agli autori, a cui va il grande plauso per essersi messi alla prova, è da riconoscere la straordinaria capacità di interpretare gli innumerevoli sentimenti che coinvolgono tutti i cittadini lucani.
Un ringraziamento ai membri della Commissione giudicatrice: avvocato Teodora Cancellara (Presidente), prof.ssa Annamaria Patruno e prof.ssa Francesca Orecchione.
Ai dipendenti, sig.ra Marcella Murano e sig. Antonio Lichinghi.
Alle volontarie che prestano servizio nella nostra Biblioteca.
Alla Direttrice, dott.ssa Rosa Lamanna, e ai membri del Cronsiglio di Amministrazione, rag. Savino Sileo e rag. Marilena D'Addezio.
Infine un ringraziamento particolare all'Amministrazione comunale che tanto ci ha incoraggiati e coadiuvati, in special modo nelle persone del Sindaco, Federico Pagano, e del Consigliere  delegato alla Cultura, Savino Giannizzari.
Questa la prefazione della seconda edizone del volume "La Mia Terra" scritta dal presidente Prof.ssa Eleonora Mattiacci disponibile presso la biblioteca Joseph and Mary Agostine.
Il vincitore del concorso, Marino Forlino ha dedicato la sua vittoria alla sorella Rosanna da lui definita "sua maestra di scrittura".

Il volume raccoglie i seguenti racconti brevi:

Io, Lina e una camera a sud
di Marino Forlino di Palazzo San Gervasio
Vincitore del concorso

La forza della mia terra
di Maria Grazia Albis di Rapolla

Senza rancore