Siamo in emergenza rifiuti!
Sin dal 9 ottobre 2007, questa Amministrazione Comunale ha invano cercato di sensibilizzare le Istituzioni in merito al rischio di chiusura della discarica di Genzano di Lucania e, di conseguenza, alla prospettiva di un notevole aumento dei costi di conferimento dei rifiuti.
Nonostante siano stati assegnati oltre 2.000.000 di euro di finanziamento nel mese di luglio 2008, ao oggi la situazione è addirittura peggiorata. Dal 1° luglio di quest'anno, infatti, la tariffa per il conferimento a Genzano di Lucania è aumentatta del 50%, passando da € 0,060 a €0,090 per Lg, oltre ecotassa. A nulla, poi, sono valse le rassicurazioni fornite dall'Alto Bradano nel mese di settembre 2009, dal momento che la discarica di Genzano di Lucania è stata chiusa. A causa di tale fatto, il Comune di Palazzo San Gervasio, è oggi costretto a conferire i propri rifiuti presso la discarica di Venosa, al costo di € 0,0120 per Kg, oltre ecotassa. Perdurando tale situazione, la scrivente Amministrazione Comunale non potrà più conferire alcun rifiuto in discarica dal 1° gennaio 2010. Non è possibile, infatti, sostenere un aumento dei costi di conferimento pari al 100%. Non è neppure pensabile di risolvere il problema "mettendo le mani nelle tasche dei palazzesi" (aumentando la TARSU), ove si consideri il grave disagio economico in cui versano molti concittadini, o perchè espulsi dalle fabbriche di San Nicola di Melfi e dintorni, o perchè mai entrati in un ciclo produttivo (disoccupati).
Questa è la triste realtà in cui ci troviamo: da un lato soldi alla grande industria, soldi alla Regione Basilicata (royalties), soldi ai Comuni della Val D'Agri; dall'altro, abbandono, disinteresse e noncuranza nei confronti di quei Comuni che, guarda caso, hanno sempre rappresentato (e continuano a rappresentare) il territorio produttivo di questa Regione.
Queste brevissime considerazioni hanno indotto questa Amministrazione Comunale a convocare un pubblico incontro per il giorno 8 ottobre 2009, ore 18:00, presso la Sala Consiliare Municipale, per discutere del problema, al quale mi pregio invitare tutta la cittadinanza.
Sin dal 9 ottobre 2007, questa Amministrazione Comunale ha invano cercato di sensibilizzare le Istituzioni in merito al rischio di chiusura della discarica di Genzano di Lucania e, di conseguenza, alla prospettiva di un notevole aumento dei costi di conferimento dei rifiuti.
Nonostante siano stati assegnati oltre 2.000.000 di euro di finanziamento nel mese di luglio 2008, ao oggi la situazione è addirittura peggiorata. Dal 1° luglio di quest'anno, infatti, la tariffa per il conferimento a Genzano di Lucania è aumentatta del 50%, passando da € 0,060 a €0,090 per Lg, oltre ecotassa. A nulla, poi, sono valse le rassicurazioni fornite dall'Alto Bradano nel mese di settembre 2009, dal momento che la discarica di Genzano di Lucania è stata chiusa. A causa di tale fatto, il Comune di Palazzo San Gervasio, è oggi costretto a conferire i propri rifiuti presso la discarica di Venosa, al costo di € 0,0120 per Kg, oltre ecotassa. Perdurando tale situazione, la scrivente Amministrazione Comunale non potrà più conferire alcun rifiuto in discarica dal 1° gennaio 2010. Non è possibile, infatti, sostenere un aumento dei costi di conferimento pari al 100%. Non è neppure pensabile di risolvere il problema "mettendo le mani nelle tasche dei palazzesi" (aumentando la TARSU), ove si consideri il grave disagio economico in cui versano molti concittadini, o perchè espulsi dalle fabbriche di San Nicola di Melfi e dintorni, o perchè mai entrati in un ciclo produttivo (disoccupati).
Questa è la triste realtà in cui ci troviamo: da un lato soldi alla grande industria, soldi alla Regione Basilicata (royalties), soldi ai Comuni della Val D'Agri; dall'altro, abbandono, disinteresse e noncuranza nei confronti di quei Comuni che, guarda caso, hanno sempre rappresentato (e continuano a rappresentare) il territorio produttivo di questa Regione.
Queste brevissime considerazioni hanno indotto questa Amministrazione Comunale a convocare un pubblico incontro per il giorno 8 ottobre 2009, ore 18:00, presso la Sala Consiliare Municipale, per discutere del problema, al quale mi pregio invitare tutta la cittadinanza.
Il sindaco
Federico Pagano
Federico Pagano