Si e' svolto il 19 gennaio, nella sala della Giunta regionale della Basilicata l'incontro programmato per affrontare le questioni connesse all'accoglienza e l'inserimento lavorativo dei migranti in Basilicata. Lo rende noto il presidente della Commissione regionale Immigrazione, Pietro Simonetti.
Alla riunione hanno partecipato i Dipartimenti Presidenza della Giunta, Sicurezza sociale, Formazione e Lavoro, Agricoltura, l'amministrazione provinciale di Potenza, la Prefettura di Potenza, il Dipartimento Protezione Civile regionale, le Organizzazioni sindacali dei datori di Lavoro e dei lavoratori, i rappresentanti del Ministero del Lavoro della sede regionale e provinciale di Potenza, l'Anci, i sindaci di Bella e Palazzo San Gervasio.
Il sindaco di Palazzo, tenuto conto del superamento dell'esperienza legata al campo di accoglienza, provvedera' entro il 31 gennaio a presentare un progetto per l'utilizzo di appartamenti sfitti da utilizzare in convenzione per i migranti e entro la stessa data il Comune e l'ambito sociale di zona del Bradano valideranno il progetto predisposto dalla Protezione Civile per la nuova area che sara' utilizzata dopo il completamento per uso plurimo: calamita' e accoglienza.
Il Comune di Bella ha gia' presentato un progetto per l'utilizzo di 26 appartamenti sfitti nel centro storico del comune per trasferire l'attuale comunita' marocchina che risiede nell'area Braida, anche per eliminare i prefabbricati che contengono amianto.
Alla riunione hanno partecipato i Dipartimenti Presidenza della Giunta, Sicurezza sociale, Formazione e Lavoro, Agricoltura, l'amministrazione provinciale di Potenza, la Prefettura di Potenza, il Dipartimento Protezione Civile regionale, le Organizzazioni sindacali dei datori di Lavoro e dei lavoratori, i rappresentanti del Ministero del Lavoro della sede regionale e provinciale di Potenza, l'Anci, i sindaci di Bella e Palazzo San Gervasio.
Il sindaco di Palazzo, tenuto conto del superamento dell'esperienza legata al campo di accoglienza, provvedera' entro il 31 gennaio a presentare un progetto per l'utilizzo di appartamenti sfitti da utilizzare in convenzione per i migranti e entro la stessa data il Comune e l'ambito sociale di zona del Bradano valideranno il progetto predisposto dalla Protezione Civile per la nuova area che sara' utilizzata dopo il completamento per uso plurimo: calamita' e accoglienza.
Il Comune di Bella ha gia' presentato un progetto per l'utilizzo di 26 appartamenti sfitti nel centro storico del comune per trasferire l'attuale comunita' marocchina che risiede nell'area Braida, anche per eliminare i prefabbricati che contengono amianto.
Tratto da www.asca.it