Domenica 7 marzo 2010, sono le ore 7:00 e il sole è già alto. Può sembrare una domenica come tante altre, ma per loro, no!
Sono in cinque, sono i cinque maratoneti della A. S. D. ATLETICA PALAZZO pronti a partecipare per la prima volta in assoluto alla Federico II Marathon Trani (BAT) 42,195 km, ad attraversare Castel del Monte, Andria, Barletta, Trani.
L’ emozione è fortissima, tutti dicono di non aver riposato durante la nottata; tutti hanno paura di non farcela, ma hanno una gran voglia di esclamare: IO C’ERO!
Giunti a Castel del Monte in largo anticipo; tra qualche scatto fotografico, un po’ di chiacchiere e qualche esercizio di riscaldamento, sono ormai già schierati per la partenza. Con un caloroso applauso da parte dei presenti alle ore 9:30 ha inizio questa straordinaria esperienza tanto attesa per Basta Roberto, Cardillo Giuseppe, Di Cristo Giuseppe, Griesi Francesco, Lopomo Savino e dalla GENZANO ON THE ROAD Franculli Irene.
Il tempo inizia a scorrere e dopo circa un’oretta i primi due dei nostri maratoneti (Cardillo, Griesi) raggiungono Andria, dopo poco all’orizzonte si vedono anche gli altri quattro (Di Cristo, Franculli, Basta, Lopomo); sembrano tutti tranquilli, l’emozione è andata via e sono ancora tanto grintosi a proseguire fino al traguardo. La gara prosegue e intanto si sposta su Barletta. Successivamente il primo maratoneta palazzese Cardillo Giuseppe, con tempo 3:33:26 riesce a varcare il traguardo nei pressi della Cattedrale di Trani. Dopo di lui anche gli altri lo seguono:

Griesi Francesco - 3:35:55
Franculli Irene - 3:56:39
Basta Roberto - 4:09:39
Lopomo Savino - 4:15:35
Di Cristo Giuseppe - 4:34:23


Non potevo credere ai miei occhi, ce l’avevano fatta! Sono stati bravissimi, tanto che anche loro non credevano ancora di essere riusciti a portare a termine questa prima esperienza con la sola preparazione dilettantistica.
Sono sfiniti, ma hanno ancora tanta voglia di commentare i tempi, le sensazioni vissute e condividere la gioia nell’aver portato a termine l’intero percorso.
Un’esperienza indimenticabile, non solo per loro che l’hanno vissuta in prima persona, ma anche per chi li ha sostenuti e ha creduto in loro!
Il pensiero che rivolgo a questi campioni è che non si arrendano mai e che continuino sempre ad allenarsi, con l’augurio di accompagnarli al più presto alla New York Marathon… in bocca al lupo campioni!