BAS" La vicenda sull’accoglienza degli extracomunitari ricostruita dal consigliere regionale PDL Pagliuca è tendenzialmente imprecisa e di parte. Basta ricostruire l’intera vicenda per capire come, sin dall’inizio, il centrosinistra di Basilicata e la Regione si sono sempre adoperati con mezzi e risorse alla soluzione della stessa". E' quanto afferma il presidente di Progetto Democratico di Palazzo San Gervasio, Mario Romanelli.
"Risulta evidente  - afferma Romanelli - che lo stesso Ente fino ad oggi abbia stanziato per l’emergenza circa 900.000 euro e, in assenza di una strategia locale e cambiata negli ultimi anni, non abbia prodotto nessun risultato strutturale. Ricordiamo al consigliere Pagliuca che fu proprio l’Amministrazione di centrodestra di Palazzo lo scorso anno a chiudere, con un Ordinanza del Sindaco Pagano il Centro di accoglienza (oggi CIE) per motivi di presunta emergenza sanitaria. Il tutto poi confluì in un drammatico e incivile stanziamento dei migranti nei casolari abbandonati. Il consigliere, dopo l’appello lanciato dal Vescovo Ricchiuti, ci spieghi cosa ne pensa del provvedimento del Governo nazionale sul prolungamento a 18 mesi dei permanenza e reclusione dei migranti nei campi CIE. Ci spieghi, quale proposta questo centrodestra di Basilicata e di Palazzo sono in grado di mettere in campo".
"Nel corso dell’incontro di domani tra il Governatore De Filippo e il Comune di Palazzo - continua Romanelli - si potrà valutare a trovare una soluzione strutturale e definitiva e dignitosa a questa emergenza. Soluzione che vedrebbe l’uso di una struttura in territorio di Palazzo di proprietà della Regione attrezzata per l’accoglienza dei migranti. E che, con l’investimento di meno risorse possibili, permetterebbe di rivitalizzare la stessa e creare un luogo civile e funzionale per i migranti. Con la possibilità di utilizzare la stessa, cessata l’emergenza, per ulteriori scopi umanitari e civili per la comunità".
Fonte : www.basilicatanet.it