Si è conclusa solo giovedì pomeriggio l’odissea di alcuni dipendenti della Fiat di Melfi, il cui autobus è stato sorpreso da una bufera di neve all’altezza di Palazzo San Gervarsio. A bordo una quindicina di persone, di cui due del territorio di Pisticci: Alberto Raimondo residente a Marconia e Pancrazio Giardinetti di Pisticci Scalo.
L’automezzo è rimasto bloccato lunedì scorso verso le 17.30 in prossimità del passaggio a livello di Palazzo San Gervasio, poiché due mezzi pesanti ostacolavano la carreggiata. La forte nevicata aveva paralizzato il traffico ed i dipendenti rimasero diverse ore sull’autobus in attesa che la situazione si normalizzasse. Ma dopo cinque ore, considerata l’impossibilità di rimettersi in marcia, vennero soccorsi dalla protezione civile ed ospitati all’Hotel Villa Ester di Palazzo San Gervasio. La situazione è peggiorata nella notte e la mattina successiva gli ospiti sono stati avvisati dal sindaco del posto e dalla protezione civile che non sarebbero potuti ripartire, rassegnandosi così a trascorrere un’altra notte in albergo.
Il giorno seguente la strada è stata finalmente liberata almeno per una corsia, ma la speranza di rientrare a casa divenne subito vana quando riprese a nevicare.
Alcuni dei quindici dipendenti erano riusciti nel frattempo a rientrare grazie a mezzi di fortuna. Ma a Palazzo San Gervasio erano rimasti in sei. Solo giovedì mattina sono riusciti a trovare il modo di tornare a casa, grazie ad un fuoristrada messo a disposizione dalle autolinee Nolè ed all’impegno del sindaco che, nonostante l’emergenza e la difficoltà a soccorrere la popolazione rimasta isolata nelle campagne sotto due metri di neve, ha trovato il modo di far accompagnare il gruppo allo svincolo di Spinazzola. Giovedì pomeriggio i protagonisti di questa insolita avventura hanno potuto riabbracciare le loro famiglie.
“Abbiamo fatto esperienza diretta – spiega Alberto Raimondo – di quanto fosse seria l’emergenza neve di questi giorni. Nella zona dove siamo rimasti bloccati ne è caduta tantissima. Ad alleviare la nostra preoccupazione per essere rimasti tanto tempo lontano da casa hanno fortunatamente provveduto Mimmo e Bruno, i proprietari dell’Hotel Villa Ester, che ringrazio insieme al sindaco di Palazzo San Gervasio, all’assessore alla Protezione Civile ed ai volontari della protezione civile per la gentilezza e la disponibilità offerte. Grazie anche alle autolinee Nolè che alla fine hanno trovato il modo di riportarci a casa. La situazione aveva tutte le caratteristiche dell’eccezionalità e queste persone hanno fatto il massimo per aiutarci”.
L’automezzo è rimasto bloccato lunedì scorso verso le 17.30 in prossimità del passaggio a livello di Palazzo San Gervasio, poiché due mezzi pesanti ostacolavano la carreggiata. La forte nevicata aveva paralizzato il traffico ed i dipendenti rimasero diverse ore sull’autobus in attesa che la situazione si normalizzasse. Ma dopo cinque ore, considerata l’impossibilità di rimettersi in marcia, vennero soccorsi dalla protezione civile ed ospitati all’Hotel Villa Ester di Palazzo San Gervasio. La situazione è peggiorata nella notte e la mattina successiva gli ospiti sono stati avvisati dal sindaco del posto e dalla protezione civile che non sarebbero potuti ripartire, rassegnandosi così a trascorrere un’altra notte in albergo.
Il giorno seguente la strada è stata finalmente liberata almeno per una corsia, ma la speranza di rientrare a casa divenne subito vana quando riprese a nevicare.
Alcuni dei quindici dipendenti erano riusciti nel frattempo a rientrare grazie a mezzi di fortuna. Ma a Palazzo San Gervasio erano rimasti in sei. Solo giovedì mattina sono riusciti a trovare il modo di tornare a casa, grazie ad un fuoristrada messo a disposizione dalle autolinee Nolè ed all’impegno del sindaco che, nonostante l’emergenza e la difficoltà a soccorrere la popolazione rimasta isolata nelle campagne sotto due metri di neve, ha trovato il modo di far accompagnare il gruppo allo svincolo di Spinazzola. Giovedì pomeriggio i protagonisti di questa insolita avventura hanno potuto riabbracciare le loro famiglie.
“Abbiamo fatto esperienza diretta – spiega Alberto Raimondo – di quanto fosse seria l’emergenza neve di questi giorni. Nella zona dove siamo rimasti bloccati ne è caduta tantissima. Ad alleviare la nostra preoccupazione per essere rimasti tanto tempo lontano da casa hanno fortunatamente provveduto Mimmo e Bruno, i proprietari dell’Hotel Villa Ester, che ringrazio insieme al sindaco di Palazzo San Gervasio, all’assessore alla Protezione Civile ed ai volontari della protezione civile per la gentilezza e la disponibilità offerte. Grazie anche alle autolinee Nolè che alla fine hanno trovato il modo di riportarci a casa. La situazione aveva tutte le caratteristiche dell’eccezionalità e queste persone hanno fatto il massimo per aiutarci”.