Arrestato un cittadino straniero clandestino, per minaccia aggravata e violazione di domicilio i  carabinieri di venosa, , nel corso della diuturna attività di controllo del territorio, eseguivano una serie di servizi finalizzati a repremere i reati contro la persona.

In palazzo san gervasio, infatti, i militari della locale stazione traevano in arresto s.b.h.h., 37enne tunisino clandestino, per minaccia aggravata, violazione di domicilio ed ingresso illegale sul territorio nazionale.

Il reo, entrato illegalmente in italia lo scorso 15 dicembre, si era presentato presso l’abitazione del fratello e della moglie, rispettivamente di nazionalità tunisina e polocca, ma regolarmente soggiornanti nel nostro paese, e con prepotenza aveva chiesto loro ospitalità per qualche giorno. Purtroppo all’ennesima richiesta formulata dalla coppia di lasciare l’abitazione, l’uomo reagiva con violenza, tanto da impugnare un grosso coltello da cucina, reperito in casa, e minacciare di morte sia fratello che la cognata.

Solo l’immediato intervento degli uomini della benemerita, tempestivamente allertati da alcuni vicini che avevano udito forti urla provenire dall’appartamento loro attiguo, consentiva di scongiurare gravi conseguenze e di evitare, quindi, che la situazione degenerasse irrimediabilmente.

Pertanto, i militari dopo aver convinto, con non poca fatica, l’uomo a gettare il coltello ed arrendersi, lo ammanettavano traendolo in arresto. L’arma del delitto veniva, quindi, sottoposta a sequestro mentre “l’irruento” straniero veniva trattenuto in stato di arresto, presso la cella di sicurezza della stazione carabinieri di palazzo san gervasio, in attesa di essere poi giudicato con rito direttissimo.

tratto da www.basilicatanews.it