
Shoah in lingua ebraica significa "distruzione", "catastrofe", nel senso reale di una sciagura improvvisa, inaspettata, è un'altra parola utilizzata per riferirsi all'Olocausto. Questo termine (shoah) viene usato da molti ebrei e da un numero crescente di non ebrei a causa del disagio legato al significato letterale della parola olocausto ossia come forma di sacrificio praticato nell’antichità, specialmente. nella religione greca e in quella ebraica, in cui la vittima veniva interamente bruciata.
Quando si parla di deportazione e sterminio degli ebrei, pensiamo sempre solo ai nazisti e alle responsabilità tedesche; di fatto anche la complicità e la partecipazione degli italiani in quei tragici eventi fu considerevole e per troppo tempo taciuta. Ma tacere sui fenomeni di razzismo non aiuta a comprenderne le cause profonde ad evitare che tali fatti del passato possano verificarsi di nuovo e, soprattutto, il silenzio non favorisce un percorso di presa di coscienza e di riflessione critica che faccia da "scudo" ad atteggiamenti razzisti nei confronti di tutte quelle "minoranze" o gruppi "altri", sociali o religiosi che siano, presenti oggi in varie parti del mondo.