“Anche in Basilicata – sostiene Romaniello - la cultura dell’accoglienza ha fatto negli ultimi anni importanti passi in avanti come testimonia il Centro che, nonostante numerosi aspetti negativi, riferiti soprattutto alla inadeguatezza di servizi, mezzi e finanziamenti, è stato aperto a Palazzo San Gervasio in occasione della campagna del pomodoro con l’intervento prezioso di associazioni di volontari e personale medico-sanitario. Si tratta, pertanto, facendo tesoro delle esperienze realizzate negli ultimi anni, grazie anche all’impegno della Commissione regionale per l’immigrazione, dei sindacati, di alcuni Comuni del Vulture-Alto Bradano più sensibili e della Provincia di Potenza di fare il punto della situazione e di accelerare le azioni già previste per rimettere in piedi il Centro di accoglienza di Palazzo San Gervasio”.
“Intanto – aggiunge Romaniello – vanno individuate soluzioni di emergenza in grado di assicurare un tetto e servizi primari adeguati ai numerosi extracomunitari che sono presenti da giorni nel Centro dell’Alto Bradano e che, tra l’altro, non hanno ancora lavoro. Auspichiamo anche – conclude Romaniello - che le organizzazioni sindacali che hanno strutture specifiche per gli immigrati, con il sostegno delle forze politiche democratiche e della sinistra da sempre impegnate su questo tema, garantiscano assistenza legale ai cittadini del Burkina Faso denunciati dai carabinieri alla magistratura”.
tratto da basilicatanet