PALAZZO SAN GERVASIO LA DENUNCIA DELL’ASSOCIAZIONE «MICHELE MANCINO»
«L’ufficio vuole favorire persone vicino alla giunta comunale»
«Il bando di concorso per l’isti - tuzione e l’assegnazione dello sportello Informativo per Migranti è una vera truffa, redatto per favorire persone che fanno parte della giunta comunale». Esplode in tutta la sua dimensione la polemica a Palazzo San Gervasio. A sollevarla fra gli altri, è il centro di documentazione «Michele Mancino» che denuncia come «l’ am - ministrazione comunale calpesti i diritti dei cittadini e le regole più elementari di democrazia per favorire interessi personali vicini alla giunta comunale». Ecco i fatti. Giorni fa il comune pubblica un concorso per l’assegnazione dello sportello informativo per migranti. La gara è stata aggiudicata dalla Ital-Uil (Istituto di tutela e assistenza ai lavoratori) cioè dal Patronato delle Uil che è gestita dal vice sindaco Paolo Palumbo. Per l’associazione Mancino «vi sono irregolarità evidenti nella stesura del bando». Le anomalie della gestione del bando di gara sono evidenti a cominciare dall’affissione avvenuta dopo le ore 12 in prossimità della chiusura degli uffici comunali. Il tempismo con il quale il Comune emette il bando di gara già «preparato» precedentemente alle condizioni di evidente favore per l’aggiudicazioni del bando a chi prima consegna la domanda. «Possiamo senza dubbio affermare -dice ancora l’associazione - che per lo sportello informativo migranti il nostro comune è l’uni - co che per propri interessi ha deciso di privatizzare il servizio, un copione già scritto per favorire gli interessi di qualche amministratore». E ancora: «Quello che stupisce è che il vice sindaco, con delega ai Servizi Sociali, se non che membro della commissione Regionale sull’immigrazione da ormai un decennio è anche funzionario della locale sede della Uil di Palazzo San Gervasio. Abbiamo sempre denunciato le nefandezze compiute fin dal 2008 nella gestione dei fondi elargiti dalla Regione e come vengono gestiti . Comunque questa volta non ci fermeremo. Abbiamo dato mandato ai nostri avvocati per fare piena luce sull’intera vicenda e non permetteremo che lo sportello Informativo per migranti venga gestito come il Centro di accoglienza di contrada Piani dove,nonostante le somme immense elargite, la situazione è sempre stata drammatica per i lavoratori extracomunitari sotto i punti di vista dell’igiene,della sanità,della sicurezza. E’ ancora vivo il ricordo della sera dello scorso anno quando fu sfiorata la tragedia dopo una violenta rissa che vide accoltellarsi diversi ospiti della struttura con feriti gravi finiti in ospedale e diversi arresti eseguiti dalle forze dell’ordine.
«L’ufficio vuole favorire persone vicino alla giunta comunale»
«Il bando di concorso per l’isti - tuzione e l’assegnazione dello sportello Informativo per Migranti è una vera truffa, redatto per favorire persone che fanno parte della giunta comunale». Esplode in tutta la sua dimensione la polemica a Palazzo San Gervasio. A sollevarla fra gli altri, è il centro di documentazione «Michele Mancino» che denuncia come «l’ am - ministrazione comunale calpesti i diritti dei cittadini e le regole più elementari di democrazia per favorire interessi personali vicini alla giunta comunale». Ecco i fatti. Giorni fa il comune pubblica un concorso per l’assegnazione dello sportello informativo per migranti. La gara è stata aggiudicata dalla Ital-Uil (Istituto di tutela e assistenza ai lavoratori) cioè dal Patronato delle Uil che è gestita dal vice sindaco Paolo Palumbo. Per l’associazione Mancino «vi sono irregolarità evidenti nella stesura del bando». Le anomalie della gestione del bando di gara sono evidenti a cominciare dall’affissione avvenuta dopo le ore 12 in prossimità della chiusura degli uffici comunali. Il tempismo con il quale il Comune emette il bando di gara già «preparato» precedentemente alle condizioni di evidente favore per l’aggiudicazioni del bando a chi prima consegna la domanda. «Possiamo senza dubbio affermare -dice ancora l’associazione - che per lo sportello informativo migranti il nostro comune è l’uni - co che per propri interessi ha deciso di privatizzare il servizio, un copione già scritto per favorire gli interessi di qualche amministratore». E ancora: «Quello che stupisce è che il vice sindaco, con delega ai Servizi Sociali, se non che membro della commissione Regionale sull’immigrazione da ormai un decennio è anche funzionario della locale sede della Uil di Palazzo San Gervasio. Abbiamo sempre denunciato le nefandezze compiute fin dal 2008 nella gestione dei fondi elargiti dalla Regione e come vengono gestiti . Comunque questa volta non ci fermeremo. Abbiamo dato mandato ai nostri avvocati per fare piena luce sull’intera vicenda e non permetteremo che lo sportello Informativo per migranti venga gestito come il Centro di accoglienza di contrada Piani dove,nonostante le somme immense elargite, la situazione è sempre stata drammatica per i lavoratori extracomunitari sotto i punti di vista dell’igiene,della sanità,della sicurezza. E’ ancora vivo il ricordo della sera dello scorso anno quando fu sfiorata la tragedia dopo una violenta rissa che vide accoltellarsi diversi ospiti della struttura con feriti gravi finiti in ospedale e diversi arresti eseguiti dalle forze dell’ordine.
tratto dalla GazzettadelMezzogiorno