poesia di Antonio Carcuro
Quando un lembo d’ombra
vinceva la canicola
ed avanzava al lato
della casa a fianco
le donne del vicinato
spuntavano dall’uscio
ed insieme si disponevano
attorno alla chianca:
chi a monnare cimecocozze
chi a rammendare calze e pantaloni
chi a mettere i bottoni alle camice
chi a lavorare ai ferri e all’uncinetto
a fare maglie e calzettoni
per l’inverno ancora lontano.
Zia Rosa, zia Carmantonia,
zia Rosaria, zia Filomena,
zia Mariagiovanna, zia Maria,
zia Margherita, zia Vitamaria,
zia Severina (mia madre)
eravate tutte allegre e felici
attorno alla chianca
come ad una giostra.