Candidato alla Segreteria di Circolo ed esponente della mozione minoritaria del PD locale.

La presa di posizione e la dissociazione dei tre consiglieri di maggioranza dell’Amministrazione comunale di Palazzo San Gervasio, rappresenta l’ultima occasione di riflessione, sullo stato “comatoso” amministrativo e politico della stessa.

Già in passato, ci si era andati avanti con i voti in Consiglio di una opposizione compiacente e poco attenta ai bisogni della cittadinanza. Questo, rappresenta il sintomo di un capolinea che, il Sindaco Federico Pagano e la sua Giunta farebbero bene a dichiarare alla cittadinanza.

Così come viene affermato dai ConsiglierI della oramai ex maggioranza, viene rappresentato il fallimento politico mentre Palazzo San Gervasio viene logorato dai problemi gravissimi e giornalieri. Ad iniziare dalle gestioni poco oculate della Pinacoteca e Biblioteca, per proseguire con l’aumento delle tasse dei rifiuti e della gestione dei servizi. Per non parlare della gestione dei servizi alle scuole, anch’esso aumentato senza nessuna attenzione sulla qualità. Continuando sui concorsi comunali non espletati e la mancanza di un piano edilizio.

Ora, in ordine di tempo, la possibilità della soppressione della caserma del Corpo Forestale dello Stato, mentre Sindaco ed Amministratori latitano fuori dal nostro comune in vacanze temporanee.

Crediamo che, sia giunto il momento che si prenda atto di tale circostanze sfavorevoli per i cittadini e si convochi immediatamente un Consiglio Comunale pubblico per dimostrare se c’è ancora una maggioranza (solo numerica), altrimenti si metta la parola fine.

Nello stesso, facciamo appello al nuovo segretario del PD Antonio Di Bari che, sicuramente sempre attento a queste tematiche, affidi un’azione politica all’intero partito su questa ennesima debacle dell’Amministrazione.