L’UGL Basilicata annuncia di non prendere parte a nessuna delle due manifestazioni organizzate per chiedere la chiusura del Centro di Identificazione ed Espulsione di Palazzo San Gervasio.
“ L’Ugl – si legge in una nota - ritiene che vada messa la prima pietra per la costruzione di una vera politica dell'accoglienza e dell'integrazione. Già consumati i passaggi di sensibilizzazione il tutto non può e non deve rimanere proclama di ‘ aria fritta’ su ciò che oggi il centro di Palazzo San Gervasio certamente rappresenta, un luogo pericoloso per la democrazia e per la libertà, in cui i principi costituzionali sono sospesi a tempo indeterminato: quel che occorre è la volontà politica con Stato, Regione ed Enti locali, ognuno per le rispettive competenze che possono e debbono attivarsi nell'interesse delle popolazioni già martoriate nei loro paesi".
Fonte : www.basilicatanet.it